venerdì 24 dicembre 2010

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Leonardo allenatore dell'Inter

Era il 23 maggio quando ti ho dedicato questo articolo.
Oggi 24 dicembre sei stato annunciato ufficialmente sulla panchina dell'Inter.

Queste le tue parole ad ottobre:

"In questo momento sarebbe come tradire la mia storia, il mio passato in rossonero. E' trascorso poco tempo, sono ancora troppo legato al Milan. Ora farei troppa fatica a lavorare in Italia, in futuro magari, ma adesso no".

Cosa valgono oggi? Nulla...
Scindo la discussione su 2 piani: quello sportivo e quello umano.
Su quello sportivo, mi spiace, ma non ti reputo un grande allenatore.
Hai allenato un solo anno dove andava bene qualsiasi risultato...
Hai raccattato un 3° posto mettendoti nelle mani di giocatori professionisti (seppur anziani), hai snobbato la Coppa Italia e ci hai visto prendere a pallonate dal Manchester (o meglio da Rooney).
Nei 2 derby abbiamo preso un secco 6-0 senza mai lottare...
Sono ancora convinto che un tecnico si deve fare le ossa, dai campetti di C, di B fino ad arrivare in un top club.
A livello di scouting invece ti vedo meglio, anche se il colpo è prendere Kakà a 8,5 milioni e non Pato a 22 o Thiago Silva a 15...
Anche la Lazio ha puntato (e vinto) la scommessa Hernanes a meno di Thiago.
Umanamente invece hai confermato una regola: siete tutti dei mercenari!
Battete la mano sul cuore senza senso e poi via da un'altra parte...
Devo dire che mi ritrovo a stimare gente come Ibrahimovic che ammette pubblicamente che tifa la squadra per cui gioca!
Professionisti al 100% e basta!
Non ti auguro il male Leo e non mi sento di definirti "traditore", ma un sano coro "Leonardo uomo di merda" concedimelo al derby.

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