Da -1 a +5...

Così è proprio bello vincere!
Dopo il pari col Bari e la sconfitta di Palermo avevo perso molte delle mie convinzioni sul finale di questo campionato.
Mi dicevo "che stronzi gettare via tutto così". In fondo eravamo noi che lo stavamo buttando...
Poi arriva il derby con l'Inter che continua a vincere fino a trovarsi a -2.
Lo so che ci sono problemi molto più grandi ma la testa da un paio di settimane era solo al 2 aprile.
Ed allora arriva sabato, IL sabato!

Diegone passa alle 16.45 a prendere me e Dado.
In poco meno di un'ora siam là (cazzo di lavori per la M5...).
Siamo su alle le 17.50. Da lì parte una lunga attesa di quasi 3 ore. Come sempre pian piano si avvicina l'orario della partita, più il tempo sembra fermarsi.
E in tutto questo tempo si ha anche il modo di pensare al buon vecchio Leonardo: i suoi 13 anni con noi e poi il pensiero va ai suoi pugnetti sempre chiusi ad esultare per la seconda squadra di Milano oppure sdraiato a terra a Monaco.
Onestamente non mi fa paura il suo 4-2-fantasia dato che già un anno prima avevo visto cosa comportava... ossia praterie per gli avversari che in partite importanti ci hanno letteralmente stesi (vedi Inter e Manchester Utd...).
Ma è finalmente giunta l'ora della verità: la coreografia si srotola, la gente sul rettilineo applaude e questo fa capire la buona riuscita.

Via, si parte!
Proprio nel mentre di un coro dedicato al buon vecchio Leo succede ciò che non avevamo previsto dopo soli 45 secondi... segna Pato!
Inutile spendere tante parole a riguardo: vien giù tutto!
Il resto è storia...

































Alla fine si torna a casa stra-felici, da dominatori incontrastati (battute seconda e terza sia all'andata che al ritorno...), con 3 punti fondamentali, con i pugnetti del Leo non chiusi e con una bozza sulla tibia causata da PatoEuforia.