martedì 15 maggio 2012

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Filippo Inzaghi

Sei arrivato nell'estate 2001. Mi ricordo i discorsi con Rico: io dicevo che ci saresti entrato nel cuore... tempo un paio di gol. Lui, che sperava, aveva dei dubbi.
11 anni dopo, una volta tanto, ho avuto ragione io fratellone...
Sera dopo sera, pomeriggio dopo pomeriggio, gol dopo gol ci hai rapito tutti.
Eravamo davvero una squadra fantastica: noi al 2° blu con la FOSSA e tu in campo cercando di buttare quel pallone dietro ad una linea bianca... pronto, anzi pronti, ad esplodere. Ed è successo tante volte, tantissime: ogni volta poi era sempre come la prima.

Domenica è stata la stessa cosa: palla dentro di Clarence, tu che tagli sulla linea del fuorigioco e chiudi di destro dietro le spalle del portiere!

   
Fantastico!
Come una moderna favola, dolcemente crudele, si chiude un capitolo splendido della nostra storia.
Vederti fermo poi in mezzo al campo a guardare i tuoi gol sul tabellone, fa parte della tua semplicità che ci ha stregato. Basta, chiudo qui che ancora non ho smaltito le lacrime...
Grazie Pippo, è stato splendido!

 
"Le prime settimane, i primi mesi, mi avete studiato, ci siamo guardati. 
Poi, ci siamo innamorati..."

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