Ci saresti arrivato su quel gradino più alto, dato che avevi la testa dura ed il polso che teneva sempre "aperto" anche oltre il limite tanto da farti andar giù spesso.
Invece no: come i "maledetti" te ne sei andato prima del tempo.
Io ti voglio ricordare come la foto qui sotto, cioè con un immenso sorriso sotto la tua folta chioma!
I replay ed i fotogrammi dell'incidente si susseguono in maniera continuativa tra i vari TG ed il magone aumenta sempre più.
Che dirti: arrivederci Marco e, rubo una frase che ho letto da qualche parte online, "non tagliarti mai quei capelli!".
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